A ben vedere, sono tutte banche con una copertura territoriale limitata (a parte MPS) e che con l'home banking possono raggiungere molti più clienti che con le filiali.
Seguono BnpParibas-Bnl, Unicredit e Intesa-SanPaolo. Ovviamente i maggiori investimenti delle banche per i loro canali online si sviluppano in due direzioni:
- Sicurezza: i vari casi di phishing che stanno flaggellando il mondo bancario hanno portato anche ad un deciso incremento degli investimenti in sicurezza (+28% sull'anno precedente)
- Marketing: l'intensificarsi della concorrenza in un settore dove tutti sono "uguali" e immediatamente confrontabili richiede ingenti investimenti in comunicazione.
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